Cos'è hernan cortes?

Hernán Cortés, nato nel 1485 a Medellín (Spagna) e morto nel 1547 a Castilleja de la Cuesta, è stato un conquistador spagnolo famoso per la sua conquista dell'Impero Azteco nel 1521.

Cortés è cresciuto in una famiglia di estrazione nobiliare e ha studiato legge all'Università di Salamanca. Tuttavia, nel 1504, decide di abbandonare gli studi e si imbarca per l'isola di Santo Domingo (attuale Repubblica Dominicana) nella speranza di fare fortuna. Nel 1511, si unisce alla spedizione di Diego Velázquez per la conquista di Cuba.

Nel 1519, Cortés organizza una spedizione per esplorare il continente nordamericano. Dopo una serie di eventi, decide di ribellarsi a Velázquez e di avanzare nell'entroterra del Messico, nonostante le numerose difficoltà incontrate lungo il percorso. Nel novembre dello stesso anno, Cortés raggiunge la capitale azteca di Tenochtitlán, guidata dall'imperatore Montezuma II.

I conquistadores spagnoli sono accolti con grande curiosità dagli Aztechi, ma presto i rapporti si deteriorano e si scatenano scontri violenti. Nel 1520, durante la cosiddetta notte triste, Cortés e il suo esercito vengono costretti ad abbandonare Tenochtitlán, ma nel 1521 tornano e conquistano definitivamente la città.

Cortés diventa il governatore della Nuova Spagna, nome dato al territorio conquistato, e promuove la colonizzazione da parte dei coloni spagnoli. Contribuisce inoltre alla diffusione del cristianesimo nella regione, convertendo molti indigeni all'evangelismo. Cortés è noto anche per aver ordinato la distruzione dei templi e delle statue azteche, nel tentativo di eliminare la cultura e la religione indigene.

Dopo diversi anni di lotta politica con le autorità spagnole, Cortés viene destituito nel 1528 e torna in Spagna, dove cerca senza successo di ottenere la restituzione del suo titolo e delle sue proprietà. Trascorre i suoi ultimi anni in solitudine e muore nel 1547, nonostante fosse considerato uno dei conquistadores più importanti della storia dell'America Latina.